martedì 30 giugno 2009

Penne a “sa mesa longa”

A farne piatti nove. Ingredienti: 2 zucchine portentose in dimensioni, un po’ di fiori di zucca (quanti se ne riesce a raccattare), 1 cipolla piagnucolosa, 1 spicchio d’aglio intenso, 3 o 4 foglie di basilico troppo grandi, 2 pomodori, 6 uova di gallina della Gallura, 1 kg di penne. Più olio, sale, pepe, peperoncino… va da sé.
Preparazione. Preparare il soffritto e poi buttare le zucchine affettate scoprendo che la fiamma è troppo bassa, continuare a discutere aggiungendo alla rinfusa peperoncino, pepe, sale, vino, acqua, coprendo e scoprendo il tegame numerevoli volte. Quando la pasta è cotta mescolare con la salsa di zucchine ed aprire un tavolo di confronto relativo all’aggiunta dell’uovo nella pasta: crudo o “effetto frittata”? Fare un po’ come si vuole, servire in tavola, gustare e sperare che vengano come sono venute a noi, salvo poi rimpiangere di non aver cotto due kg di pasta.

Sardegna: lo sapevamo già che era tutto figo. Tutto bello. Tutto “difficile tornare a casa”. Infatti è così. Poi rimangono i gesti genuini di certi personaggi veramente incredibili che puoi incontrare in piccoli chioschetti su spiagge troppo belle per il jet-set finto che affolla la Costa Smeralda. E questo è bene. Pane guttiau a profusione, come se piovesse, ne sto mangiando anche adesso. Marcello+Fabio+Davide+AndreaS+AndreaP+AndreaT+Nico… e tutti gli altri… grazie.

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